Le riflessioni raccolte in questo testo nascono dagli interrogativi che si pongono sempre più spesso a chi opera professionalmente nei servizi del Welfare circa il percorso e il punto di arrivo di una transizione che appare ogni giorno sempre più indefinita e allo stato attuale non definibile secondo i parametri conosciuti.
La risposta ai bisogni sociali individuali e alle domande sociali aggregate, infatti, cambia sempre più spesso, dando origine a forme organizzative, pratiche sociali, esperienze di aiuto sempre più differenziati e difficilmente riconducibili a paradigmi o a modelli normativi riconosciuti.