Questo lavoro cerca di proporre l'idea che ogni disciplina, sociologia compresa, ritaglia un proprio spazio nella realtà, parziale, ma utile alla comprensione del disporsi degli eventi. L’utilizzo di concetti "fuori contesto", l'accettazione apodittica nella pratica sociologica di concetti, derivanti da altre discipline, come la medicina, può avere effetti estremamente deleteri perché reifica la realtà e dimentica che essa è costruita costantemente dall'azione individuale e dalle riflessioni filtrate dalla ragione.