La narrazione contenuta in questo libro è quella dell’esperienza sociale e politica di un’intera vita immersa nella realtà di fine ’900 nel lavoro, nel sindacato, nella politica, nell’amministrazione degli enti locali, nel volontariato. Il suo obiettivo è stato quello di testimoniare, contro qualsiasi avversità, che si può essere utili agli altri se ci si comporta con onestà, lealtà e competenza, perseguendo il bene comune. La narrazione sottolinea il significato che assumono le azioni quotidiane in un contesto in cui declinano l’etica e la politica. Questo libro vuole offrire alle nuove generazioni spunti necessari alla costruzione di personalità autentiche, in grado di rinnovare la politica, la società, ricostruendo un’etica condivisa.
Autori e Curatori
CARLO STELLUTI nasce nel 1944 da una famiglia di modeste condizioni. Terminata la scuola dell’obbligo lavora come operaio metalmeccanico. Viene assunto prima dalla Vizzola e poi all’ENEL. Segue un corso serale di sei anni e si diploma perito elettrotecnico. Successivamente si laurea presso la facoltà di scienze sociali di Trento. Viene eletto Segretario generale della Flaei Cisl di Milano e successivamente viene eletto Segretario Generale della Cisl di Milano. Rientra in produzione all’Enel e viene poi eletto alla Camera dei Deputati dove si occupa di lavoro e di previdenza. Si dedica poi ai temi del lavoro nella Presidenza provinciale delle Acli di Milano. Nel 2005 viene eletto sindaco di Bollate. Attualmente svolge attività di volontariato insegnando italiano agli stranieri.