IL SISTEMA FAENTINO DELLA CERAMICA viene studiato in questo volume con l’obiettivo di identificare percorsi e possibilità per la creazione di nuove imprese. Ad una ricerca bibliografica che inquadra il settore della ceramica artistica e artigianale in Italia, all’interno delle industrie culturali e creative, segue una parte di ricerca sul campo, che restituisce una fotografia delle caratteristiche attuali del “Sistema Faenza”, con un focus su ceramisti e botteghe ceramiche.
Infine, vengono proposti alcuni modelli di ispirazione anglosassone per favorire la nascita di nuove imprese e favorire il ricambio generazionale, che si basano sul concetto di rete e sulla condivisione di spazi e strutture. Un tema trasversale è poi quello della formazione, strettamente collegato con la nascita di nuove imprese: nella ricerca di Paola Casta, emerge con forza la necessità di formare artigiani contemporanei “ibridi”, che sappiano unire competenze tecniche, culturali e progettuali a un forte orientamento all’innovazione.
Autori e Curatori
Paola Casta nasce a Faenza nel 1983.
Dopo la laurea specialistica in Economia della Cultura all’Università Ca’ Foscari di Venezia ed esperienze di studio a Rotterdam e Manchester, lavora nel settore della cultura e della comunicazione, con esperienze nell’organizzazione di eventi e progetti, nel web copywriting e nel community management. In parallelo, inizia una avventura “inaspettata” come assistente alla regia televisiva e collabora tuttora con l’Antoniano di Bologna per lo Zecchino d’Oro.
Nel 2012 inizia a lavorare anche nel settore della ceramica artistica e artigianale, e oggi organizza Argillà Italia a Faenza, collabora con l’Associazione Italiana Città della Ceramica, con il Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale “Città della Ceramica” ed è segretario di Ente Ceramica Faenza.