L’approccio dominante nelle analisi e nei progetti di rilancio economico dei territori locali (soprattutto se collocati nelle aree interne) è ancora quello della crescita economica; da ciò la specifica attenzione sul ruolo della finanza e della tecnologia nella innovazione della produzione e dei sistemi di comunicazione e di marketing di cui diventano protagoniste soprattutto le imprese.
Questo contributo di ricerca pone al centro della sua attenzione una nozione integrale di sviluppo dove i fattori e gli attori delle attività economiche si integrano con i protagonisti delle risposte che si generano per dare benessere alle comunità dei territori in crescenti condizioni di difficoltà.
Nell’affrontare i temi nodali dello sviluppo della Romagna faentina, si mette in evidenza un approccio diverso: i beni comuni, che a partire dal territorio, dall’ambiente naturale e dalle sue risorse, creano opportunità finora non riconosciute e non valorizzate dalle istituzioni locali e dagli organi preposti alla valorizzazione ambientale e delle risorse traducibili in attività economiche e sociali; e ciò per generare non solo crescita economica, ma sviluppo delle persone, delle comunità e dei territori.