Per le persone più esposte alla inoccupazione/disoccupazione, in condizioni di povertà e a progressivo rischio di isolamento e solitudine sono indispensabili misure organiche di sostegno al reddito, finanche universalistiche e non condizionate, assieme alla funzione promozionale, facilitante, inclusiva svolta dalla cooperazione sociale. Anche la contrapposizione tra ciò che si intende per lavoro e non lavoro va rivista nell’ottica della operosità capacitante, in grado di legittimare un ruolo sociale riconosciuto anche ai meno occupabili.