Lo sviluppo locale di una comunità e di un territorio non si realizza solo per effetto della acquisizione e della concentrazione delle risorse economiche per sostenere e alimentare un macro sistema di Welfare, ma anche e soprattutto per ampliare le possibilità per una comunità di accedere a più diffuse opportunità di Wellbeing. Al centro ci sta, quindi, il "sentirsi bene" della persona, che amplia e potenzia le sue relazioni, intensifica la sua comunicazione con la comunità in cui si riconosce, orienta e in un certo senso adatta e specializza le sue abilità che gli consentono di partecipare ai sistemi strumentali della vita sociale, che vanno dalla produzione di beni e servizi alla produzione di loisir. Diviene di conseguenza centrale una nozione di "sviluppo locale" in cui i sistemi di relazioni intersoggettive, la reciprocità delle prestazioni incentrate sui bisogni e non sullo scambio, la conoscenza acquisita attraverso i percorsi della istruzione e della formazione, la comunicazione mediata non solo dai beni strumentali ma anche da simboli e riti, divengono fattori essenziali di empowerment delle dinamiche della inclusione e della integrazione sociale.