Un bel libro che racconta una buona vita professionale e personale. Francesco Maffolini ha saputo trasformare la sua passione per lo sport in un lavoro di educatore e promotore di associazioni nel settore. La narrazione mette in evidenza alcune lezioni di vita: anzitutto la centralità attribuita alle radici familiari e territoriali che hanno trasmesso i valori dell’etica, del lavoro e del senso di comunità. Poi la passione per l’apprendimento continuo che arricchisce la professionalità dell’educatore.
La capacità realizzativa di trasformare obiettivi in risultati è una terza lezione che queste pagine sanno offrire. C’è poi la pratica dell’innovazione nella didattica del karate, della scuola e delle organizzazioni sportive che l’Autore ha costituito e gestisce.
In un tempo che gli psicologi hanno descritto come l’epoca delle passioni tristi, quest’autobiografia può dare una positiva emozione di una vita dove il senso di uno scopo esistenziale e il vero interesse per gli altri possono essere un buon esempio e una lezione importante da offrire ai giovani.