Il racconto di una vita impegnata nel sindacato e nel sociale è il filo conduttore di questo libro. Nell’impegno di rappresentare, tutelare e promuovere le ragioni del lavoro, l’autrice ha trovato la sua dimensione di vita. Con uno sguardo sempre rivolto alle donne e alla loro valorizzazione. E una visione oltre il locale. Scaturisce una narrazione del proprio vissuto, di quanto realizzato, dei successi e dei problemi che man mano si sono posti, utilizzando anche aneddoti di vita personale e professionale. Viene tratteggiata la storia di una generazione, quella del post ’68, che, partita con il voler cambiare il mondo, ha trovato in questo caso nell’impegno sindacale e sociale uno strumento per cercare almeno di migliorarlo. Senza voltarsi da un’altra parte.
Autori e Curatori
RITA PAVAN Nasce nel 1957 a Milano, dove tuttora vive. Inizia giovanissima ad interessarsi di temi sociali e politici a scuola e nel suo quartiere. Terminata la scuola media superiore, è assunta alla Peugeot. Diventa subito delegata sindacale e alla fine degli anni ’80 diventa operatrice alla Fisascat Cisl. Successivamente ricoprirà vari incarichi: responsabile territoriale a San Siro - Rho e coordinatrice femminile prima alla Cisl milanese e poi in quella lombarda. Si occupa di mercato del lavoro e formazione professionale, di Europa e internazionale, diventando Presidente di Iscos Lombardia. Nel 2009 entra in Segreteria della Cisl Brianza, per poi diventare Segretaria Generale della nuova Unione Sindacale Territoriale di Monza Brianza Lecco, impegnandosi anche dei temi dell’immigrazione e della legalità. Dal settembre 2020 è in pensione e dedica il suo impegno sociale all’associazionismo femminile.