Queste pagine sono concepite per diffondere e approfondire la conoscenza delle mafie e la loro espansione in aree non tradizionali del Centro-Nord Italia. Un’analisi dettagliata e stimolante, quella condotta da Sara Malaspina, che getta per la prima volta lo sguardo sull’esistenza della cosiddetta «mafia silente», in specie la ’ndrangheta, nel tessuto socio-economico delle Marche. Un territorio che, per contro, continua a connotarsi per il malcostume della politica locale e per atteggiamenti di indubbia sottovalutazione del fenomeno criminoso. Droga, traffico di esseri umani, riciclaggio, usura, sono inequivoci segnali della presenza di organizzazioni criminali sul territorio marchigiano e dei rischi ai quali lo stesso tessuto socio-economico è attualmente esposto. «Conoscere per riconoscere» significa
allora abbandonare - una volta per tutte - la distorta convinzione culturale delle mafie come problema esclusivo del Sud Italia e impegnarsi collettivamente nella sensibilizzazione della popolazione in difesa della legalità.