La Cooperativa autotrasportatori riuniti di Pesaro e Urbino, meglio nota come CARP, vanta una storia lunga mezzo secolo. Sono cinquant’anni densi di sfide, fra innovazioni, investimenti e momenti di crescita, non
senza sacrifici e difficoltà. Si racconta di uomini alla guida di camion, che hanno scelto di condividere i vantaggi della forma cooperativa, per non essere in balia del mercato senza tutele e assistenza; e si racconta anche di altre persone, uomini e donne, che negli uffici della sede, alla cornetta di un telefono o davanti allo schermo di un computer, si sono adoperate per essere di supporto ai soci. Nel corso del tempo, CARP si è allargata, si è dotata di aree per la sosta dei mezzi, ha ampliato il parco servizi e il fatturato, ha facilitato la crescita delle ditte associate, ha accolto nuove generazioni di autotrasportatori, ha stretto alleanze con altre realtà del settore, sempre con l’obiettivo di essere utile ai soci e alla loro clientela. Tutto questo e tanto altro viene illustrato sullo sfondo dei grandi cambiamenti dell’ultimo mezzo secolo, che hanno impattato anche su CARP e sui trasporti: la crisi petrolifera del 1973, l’introduzione dei tachigrafi, l’abbattimento delle barriere doganali a seguito del processo di integrazione europea, l’avvento della telefonia cellulare, dei navigatori satellitari e di internet, la sostituzione della lira con l’euro, la globalizzazione del commercio, il covid-19 e la recente difficoltà di reperire autisti. Il libro racconta cinquant’anni di CARP e allo stesso tempo restituisce il senso di fare impresa insieme, spiegandone i vantaggi in prospettiva storica.