Lo sviluppo locale non si definisce come prodotto di investimenti economici e finanziari in settori e attività di produzione industriale e di innovazione tecnologica, ma come il risultato di una costruzione a cui partecipano diversi partner di matrice sociale, culturale, scientifica e, quindi, tecnologica e industriale.
Una costruzione sociale partecipata, con la condivisione di obiettivi, strumenti e risorse volte alla crescita di valore dei processi di produzione e alla innovazione della conoscenza e, quindi, delle competenze e delle abilità che danno valore al capitale rappresentato dalle persone e dalle comunità di appartenenza.
Da ciò diventa un nodo centrale dello sviluppo la sua governance; con questa espressione non vogliamo fare riferimento solo alle azioni e ai provvedimenti (government) che nel contesto e nello spazio di rife¬rimento rendono possibili i passaggi da una fase ad un’altra dello sviluppo, ma la strategia volta a mantenere e a rafforzare la connessione tra i diversi fattori e le diverse componenti, materiali, tecniche e sociali, dello sviluppo.