Questo saggio affronta con un linguaggio semplice ma senza reticenze i temi più importanti della giustizia nell’anno del Covid-19, mostrando le insopportabili disuguaglianze innescate dalla pandemia tra i diversi gruppi sociali. L’autrice è animata dalla convinzione che esiste un’alternativa: la giustizia sociale. Il lavoro apporta un contributo di indagine e di approfondimento al dibattito scientifico con la lente della Costituzione, quale strumento di tutela della dignità della persona umana, di liberazione, di riscatto sociale e di partecipazione civile.