L’Autore forte della sua chiarezza espositiva, e in maniera esaustiva, propone una rilettura dello sviluppo della sociologia dagli albori - periodizzandone la storia, con particolare riferimento al contesto statunitense - in termini di disciplina applicata. Distinguendosi dall’approccio “interventista” della sociologia clinica (questa ultima maggiormente interessata alla gestione del cambiamento individuale, collettivo e delle riforme di interesse politico e sociale), la sociologia applicata fa uso della conoscenza sociologica e di competenze di ricerca per acquisire delle conoscenze empiriche utili a informare i decisori, i clienti e il pubblico in generale su specifici problemi, questioni, processi e condizioni sociali, mettendoli così nelle condizioni di fare delle scelte consapevoli e migliorare la qualità della vita. Da qui, l’indispensabilità della professionalità sociologica, non solo di tipo accademico, per aiutare l’essere umano ad orientarsi in una società che appare sempre più frammentata.